Il D.L. 77/2021 di attuazione del PNRR prevede che gli operatori economici aggiudicatari di appalti finanziati con i fondi del PNRR e del Piano Nazionale Complementare (PNC) siano tenuti a destinare almeno il 30% dell’occupazione aggiuntiva creata in esecuzione del contratto per le attività essenziali ad esso connesse a giovani under 36 o a donne senza limiti di età. È un fatto che la previsione risulti difficilmente raggiungibile in alcuni settori tra i quali quello edile.
Sul tema si è pronunciato il servizio giuridico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in risposta a due diverse richieste di parere presentate lo scorso mese di novembre