Con la Risoluzione n. 44/E l’Agenzia delle Entrate è tornata sul tema dei prestiti concessi ai dipendenti.
L’Amministrazione finanziaria ribadisce che costituiscono redditi di lavoro dipendente non soltanto le somme e i valori che il datore di lavoro corrisponde direttamente, ma anche le somme e i valori che, in relazione al rapporto di lavoro, sono erogate da soggetti terzi.
Con particolare riferimento alla concessione di prestiti, l’articolo 51, comma 4, lettera b), del Tuir prevede che, ai fini della quantificazione del reddito in natura si assume il 50 % della differenza tra l’importo degli interessi calcolato al t