Con la sentenza n. 7496 del 9 settembre 2024, la Sezione V del Consiglio di Stato ha confermato un principio giurisprudenziale ormai consolidato: il “progettista indicato” deve comunque possedere i requisiti generali e speciali richiesti per la partecipazione alla gara, anche se considerato un soggetto esterno al concorrente.
Il Consiglio di Stato ha esaminato la possibilità di sostituire il progettista indicato dal concorrente nel caso di perdita dei requisiti successivamente alla presentazione dell’offerta.
La sentenza richiama l’Adunanza Plenaria n. 2/2022 che ha permesso la modifica