Il 21 marzo 2025 il Ministero dell’Ambiente ha provveduto a notificare alla Commissione europea la bozza di regolamento nazionale sulla semplificazione delle norme relative alla gestione delle terre e rocce da scavo.
Con l’invio a Bruxelles si è quindi aperta la fase cd. di “standstill”, un periodo della durata di 90 giorni, nel corso della quale gli Stati Membri, i privati cittadini e, in generale, altri soggetti interessati possono presentare osservazioni o evidenziare eventuali criticità. Decorso tale termine (che scade il 25 giugno 2025), il provvedimento potrà essere definitivamente adottato.
<p style="text-align: ju