Informiamo in merito alle iniziative promosse da ANCE Lombardia per la piattaforma denominata “market inerti” dedicata alla promozione della domanda/offerta di aggregati riciclati.
Tale progetto rappresenta uno degli obiettivi che Ance Lombardia si era posta con Regione Lombardia nell’ambito del Protocollo d’Intesa per lo svolgimento di attività utili al migliora- mento della gestione dei rifiuti prodotti da attività di costruzione e demolizione e dei prodotti da essi recuperati, siglato nel 2017 e proseguito gli anni successivi.
Il progetto, sviluppato da ARPA Lombardia, consiste in una piattaforma web consultabile gratuitamente da chiunque (progettisti, imprese, Pubblica amministrazione, ecc.) utile a diffondere le informazioni relative ai prodotti disponibili sul mercato nazionale, nello specifico aggregati riciclati, che possono essere utilizzati in sostituzione del materiale inerte di cava, per la realizzazione di opere pubbliche e private.
In un contesto quale quello attuale, in cui, da un lato viene chiesto alla filiera dell’edilizia di adottare modelli di economia circolare (anche in virtù dell’elevato quantitativo di rifiuti prodotti annualmente) limitando l’utilizzo di materiali naturali, e dall’altro vi è diffidenza nell’utilizzo di prodotti provenienti da processi di recupero, l’obbiettivo che ci si pone attraverso questo strumento è quello di influenzare positivamente il mercato degli aggregati riciclati puntando su una migliore conoscenza degli stessi. Per tutti i lotti di prodotti caricati on-line saranno difatti visionabili la Marcature CE, la Certificazione di Prestazione – DOP, il Test di cessione, ed ulteriori certificazioni ambientali.
I produttori di aggregati riciclati, a loro volta, potranno usufruire (su base volontaria) di uno strumento pubblico e di una vetrina commerciale attendibile, utile a rafforzare la credibilità dei propri prodotti e della propria azienda sul mercato.
La piattaforma è collegata al sistema informativo O.R.SO. (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale) ed ha già raccolto l’interesse di molti soggetti privati e pubblici, ovvero di altre realtà regionali che per motivi diversi si trovano a dover gestire grandi quantitativi di rifiuti da costruzione e demolizione e, di conseguenza, grandi quantitativi di materiali riciclati.