il Ministero del Lavoro ha stabilito le modalità con cui i lavoratori dipendenti, che entro il 31 dicembre 2023, raggiungano i requisiti minimi previsti per l’accesso al trattamento di pensione anticipata flessibile, cd. “Quota 103”, possono continuare a lavorare e rinunciare all’accredito contributivo della quota IVS a proprio carico